Nato a Bologna nel 1946, fin da giovane ha avuto una congeniale abilità per il disegno, materia che a scuola prediligeva più di tutte le altre. Nel 1968 si avvicina autonomamente alla pittura e dal 1970 frequenta la Scuola d’Arte del D. L. F. di Bologna, sotto la guida di professori e docenti all’Accademia di Belle Arti di Bologna: Enzo Dondi, Pompilio Mandelli, Vittorio Mascalchi, Dante Mazza, Mario Nanni. Grazie al loro insegnamento si perfeziona e comincia un suo personale percorso pittorico, durante il quale sperimenta diverse forme d’espressione: dal figurativo fino all’astratto e l’informale, anche se abbandona queste due ultime modalità già dal 1985, per dedicarsi al perfezionamento prima del classico paesaggio, per poi arrivare al realismo dei “frammenti di paesaggio” dove domina incontrastata l’acqua.